Preparazione della ricetta plumcake carote e mandorle
🟧 Iniziamo preparando l’ingrediente protagonista: le carote. Vanno sbucciate e lavate con cura, poi grattugiate finemente con una grattugia a maglie strette. Se preferiamo, possiamo usare un mixer, facendo però attenzione a non ridurle in poltiglia: l’ideale è ottenere una consistenza umida ma granulosa, che si amalgami bene all’impasto. Questo passaggio è fondamentale perché le carote, oltre a dare sapore, donano una morbidezza unica al plumcake.

🟧 In una ciotola capiente, rompiamo le uova e le montiamo con lo zucchero di canna. Il segreto per un plumcake soffice è proprio qui: dobbiamo ottenere un composto chiaro, gonfio e spumoso, quindi niente fretta! Con le fruste elettriche ci vorranno almeno 4-5 minuti. Più incorporiamo aria, più il nostro dolce sarà alto e leggero. Per quanto riguarda la quantità di zucchero da utilizzare, dipende in via esclusiva dal vostro gusto: nei quantitativi da utilizzare abbiamo consigliato un valore che conferisce la giusto (per noi!) dolcezza al plumcake, ma se vi piace averlo leggermente meno dolce, riducete la quantità.

🟧 Una volta ottenuta una bella crema, versiamo l’olio a filo, mescolando delicatamente per non smontare le uova. Aggiungiamo anche la scorza grattugiata di un’arancia biologica, che darà un profumo fresco e leggermente agrumato, perfetto per bilanciare la dolcezza delle carote. A questo punto uniamo un pizzico di sale, che sembra un dettaglio ma fa davvero la differenza nel risultato finale.

🟧 Ora tocca agli ingredienti secchi: setacciamo la farina 00 con il lievito direttamente nella ciotola, poi aggiungiamo anche la farina di mandorle. Se non l’abbiamo, possiamo tritare finemente delle mandorle pelate con un cucchiaio di zucchero: otterremo una polvere leggermente più grossolana ma dal gusto ancora più autentico e intenso.

🟧 Con una spatola o un cucchiaio di legno, mescoliamo con movimenti delicati dal basso verso l’alto, giusto il tempo di amalgamare tutto senza smontare troppo il composto. Infine incorporiamo le carote grattugiate. A questo punto l’impasto sarà profumatissimo e di un bel colore aranciato, molto invitante.

🟧 Rivestiamo uno stampo da plumcake con carta forno, oppure lo imburriamo e infariniamo per bene. Versiamo dentro l’impasto, livelliamo leggermente la superficie e diamo due colpetti sul piano per eliminare eventuali bolle d’aria. Personalmente preferisco sempre usare la carta forno ed il motivo è semplice: dopo potrete staccare subito il plumcake e soprattutto lo stampo sarà più facile da pulire 😁

🟧 Inforniamo in forno statico già caldo a 175°C e cuociamo per circa 45 minuti. Come sempre, il tempo può variare leggermente da forno a forno, quindi dopo 40 minuti iniziamo a controllare la cottura con uno stecchino: se esce asciutto, il nostro plumcake è pronto.

🟧 Una volta cotto, lasciamolo intiepidire nello stampo per 10 minuti, poi sformiamolo con delicatezza e facciamolo raffreddare completamente su una gratella. Se ci piace, possiamo decorarlo con una spolverata di zucchero a velo oppure con mandorle a lamelle leggermente tostate.
Consigli, varianti e suggerimenti
Se vogliamo rendere il nostro plumcake ancora più goloso, possiamo aggiungere una manciata di gocce di cioccolato fondente all’impasto. Oppure, per una versione più speziata, un cucchiaino di cannella, anche se non la amo può essere una variante simpatica.
Non abbiamo la farina di mandorle? Nessun problema: basta frullare delle mandorle pelate con un cucchiaio di zucchero e il risultato sarà altrettanto buono, se non più rustico.
Il plumcake si conserva morbido per 3-4 giorni in un contenitore ermetico. Si può anche congelare già a fette: basterà scaldarlo al microonde per pochi secondi o nel tostapane, e tornerà come appena sfornato.
Per un tocco in più, possiamo servire ogni fetta con un cucchiaio di yogurt greco e qualche scorzetta d’arancia: semplice ma elegante.